Fotografie
Torino:
vecchie forme architettoniche (archeologia industriale)
- Ci
colleghiamo idealmente al dossier Nuove
forme architettoniche a Torinodove
mostriamo quelle architetture contemporanee che stanno rinnovando il
tessuto urbano della (ex?) capitale dell'auto, volendo invece qui
richiamare quelle opere di architettura che hanno caratterizzato il
passato industriale di Torino e che ora vengono tutelate o
destinate a nuova vita.
- La
prima parte delle fotografie č dedicata alle Officine Grandi Riparazioni
Ferroviarie, costruite tra il 1885 ed
il
1995, che furono destinate alla manutenzione di locomotive e vagoni.
L’area che ricoprono č molto grande (circa 190 mila metri quadri) e
sarā adibita a spazio dedicato ad ospitare eventi culturali a partire
dal 2008, quando Torino sarā Capitale Mondiale del Design e ospite del
Congresso Mondiale degli Architetti.
Attualmente (fine 2007) siamo nella fase
pre-restauro, che inizierā nel 2008, e quindi al momento si
ha l’impressione di entrare in un posto abbandonato e
magico, in
cui il tempo si č fermato. Le officine erano un luogo oscuro
dove
entravano i treni, dopo la chiusura sono diventate sede di rave e
ricovero per senzatetto, ora sono protagoniste di un nuovo grande
cambiamento, nell’ambito delle continue trasformazioni delle
cittā. In
questo dossier documenteremo anche i prossimi sviluppi di queste
strutture.
- Una
seconda parte č dedicata ai Docks
Dora; cita la targa posta al loro ingresso:
‘A ridosso esterno della cinta
daziaria, nel 1912 sono costruiti i nuovi depositi di smistamento
merci lungo la ferrovia per Milano. Questi sostituiscono lo scalo di
Corso Dante, diventato piccolo e troppo centrale rispetto al nuovo
piano di sviluppo urbanistico. La data 1912 campeggia sulla
portineria dei tre padiglioni paralleli, edificati con un sistema in
calcestruzzo armato. Di due piani ciascuno con tetto piatto, negli
ultimi anni sono stati trasformati in aree d’intrattenimento e
uffici.’
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